Camera Orione con letto matrimoniale

da € 65 /notte
2 posti Bagno privato

Caratteristiche della camera

Camera con letto matrimoniale dotata di TV Led 49", riscaldamento, climatizzatore e mini-frigo. Bagno interno alla camera.

La Storia

Delle numerose fontane che ornavano la città, le più antiche e pregevoli sono quelle di Orione e di Nettuno. Risalgono alla seconda metà del secolo XVI e sono espressione del migliore manierismo michelangiolesco. La fontana di Orione è situata di fronte al Duomo. Superba opera di fra Giovanni Angelo Montorsoli, dei servi di Maria che, dopo aver lavorato con Michelangelo in Firenze fu chiamato a Messina per le opere del Duomo.

Qui lavorò molto, ma di complete non restano che le due fonte. Tornò a Firenze ove morì nel 1563. La Fontana di Orione, è sita un po’ di sghembo rispetto alla facciata della chiesa, ma in asse con la via Primo Settembre (antica via Austria) alla quale fa da pittoresco sfondo.

Alla sua costruzione il Montorsoli fù coadiuvato dallo scienziato messinese Francesco Maurolico per la scelta delle raffigurazioni mitologiche, il Maurolico è l’autore inoltre delle iscrizioni latine poste sulla fontana. Fu voluta dal Senato Messinese nel 1547 per celebrare la costruzione dell’acquedotto sul torrente Camaro e fu ultimata nel 1553. Lo schema compositivo della fontana è a forma di piramide su di un basamento poligonale di dodici lati dove ci sono quattro vasche dentro le quali versano acqua dalle anfore quattro statue maschili, adagiate sul fianco.

Esse rappresentano quattro fiumi: il Nilo, il Tevere, l’Ebro ed il Camaro. Il bordo della vasca è ornato di formelle rettangolari ed ovali raccordate da cornici ed elementi decorativi. Sotto ogni simulacro fluviale sono apposti distici latini che illustrano i simboli ed i bassorilievi scolpiti; ai lati di ognuno di essi sono due targhe ovali anch’esse istoriate.

E così, nella formella sotto la statua che simboleggia il Nilo è scolpito il fiume come gigante disteso tra palle e canne, con sette puttini (le sette bocche del delta) variamente posti, forse ispirato dall’ellenistico Nilo dei musei vaticani; nelle targhe ovali è rappresentato Aci (amante di Galatea) lapidato da Polifemo, da una parte, dall’altra l’idillio di Pomona e Vertunnio. Sotto la statua del Tevere è incisa la lupa con i gemelli e nelle contigue targhe Narciso trasformato in fonte e Atteone trasformato in cervo di fronte a Diana, candidamente nuda al bagno. Poi, sotto il fiume Ebro sono scolpiti l’Aquila spagnola e le Colonne d’Ercole, Atlante da una parte e dall’altra Ercole e le Ninfee nel Giardino delle Esperidi; nelle targhe Pegaso che sale in Elicona per farvi sgorgare l’Ippocrene ed Europa rapita dal toro. Sotto la quarta statua, raffigurante il Camaro, assai modesto torrente messinese di fronte ai grandi fiumi è scolpita una porta della città con una immagine femminile rappresentante Messina in atto di invitare il fiume ad immettersi; nelle formelle è narrata la morte di Frisso ed Elle sull’Ariete d’Oro mentre sprofondano nel mare che da Elle appunto prese il nome.

Otto mostri marini in pietra scura completano e ravvivano con la diversa tonalità di colore la conca marmorea.

Al centro di essa un dado prismatico reca agli spigoli quattro sirene alate, e ancora di quattro figure ognuno si compongono i gruppi dei piani sovrastanti; i tritoni-cariatidi che fanno da base alla prima tazza, ornata di motivi rinascimentali e di Meduse idrofore, le cui chiome anguicrinite si intrecciano sull’orlo circolare della coppa; le Najadi, che con aggraziato movimento di danza reggono la seconda tazza; i Putti, in leggiadrissimi atteggiamenti, sulle cui spalle poggia un supporto emisferico. Su questo, infine, si eleva Orione, col cane Sirio, la mano destra aperta in segno di saluto e la sinistra appoggiata allo scudo, nel quale campeggia lo stemma di Messina. Ammiratissima e celebrata dagli scrittori coevi quando fu costruita per la suprema eleganza stilistica, la fontana ha avuto giudizi unanimi, altamente laudativi, dalla critica moderna.

SERVIZI

Camera con letto matrimoniale

Spazi e confort per un soggiorno ideale.

Mini-frigo

È presente in camera un pratico mini-frigo dove poter conservare al fresco le bevande.

Parcheggio gratuito

Gli ospiti potranno parcheggiare liberamente sulla via comunale (spazi non custoditi e non prenotabili).

Internet Wi-Fi

Connessione internet fibra gratuita per tutti gli ospiti all'interno della struttura.

Ottima posizione

Il B&b è vicinissimo ai mezzi di trasporto. Si trova inoltre nel centro città, a pochi passi da alcuni dei più simbolici monumenti di Messina.

Colazione

La bontà e la fragranza della colazione con la caratteristica granita alla messinese e brioche oppure con cornetti caldi, caffè e cappuccino a disposizione degli ospiti.

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